- 1a fermentazione: Inox 100%
- Malolattica: No
- Monocru: Rilly-La-Montagne Premier Cru - Vendemmia: 80% 2019 - 20% Réserve
- Montagne de Reims - Rilly-La-Montagne Premier Cru
- Brut Nature
- Pinot Noir 100%
A tavola, si abbina a piatti di grande raffinatezza: carpaccio di tonno rosso o di vitello, tartare di Fassona piemontese, risotto allo zafferano, tagliolini al tartufo bianco, pesce al forno o alla griglia (branzino, orata), prosciutti d’eccellenza come Parma o San Daniele, arista di maiale alle erbe, piccione o faraona arrosto...
L’effervescenza, fine e aggraziata, rimane discreta: le bollicine si innalzano lentamente fino a formare in superficie un elegante cordone di spuma.
Con il tempo, l’espressione acquista profondità e complessità, rivelando note di cacao, anacardi, zafferano e salvia. Con l’aumento della temperatura emergono sfumature di sottobosco, funghi e croccante di mandorla, che richiamano l’autunno.
Un naso complesso, in continua evoluzione nel calice, fino a svelare un accento leggermente affumicato. Seducente e vinoso, esprime una personalità elegante e nobile.
Le bollicine restano in secondo piano, mettendo in risalto un equilibrio cesellato, dinamico e ampio, con una texture sottile ed elegante che ricorda la leggerezza del taffetà.
Jazz
Premier Cru
Champagne Philbert
Uno Champagne raffinato, creato per esaltare i piatti d’eccezione.

La storia della nostra Maison si intreccia indissolubilmente con quella della mia famiglia. Tutto cominciò alla fine dell’Ottocento, quando i nostri antenati già coltivavano la vigna con dedizione e amore per la terra.
Nel 1923, animato dal desiderio di lasciare un segno, Victor Philbert compì una scelta audace: imbottigliare il proprio Champagne.
Pochi anni dopo, Henri, uno dei suoi discendenti, divenne récoltant-manipulant e diede vita al nome «Champagne Philbert». Da allora, sei generazioni si sono avvicendate, ognuna aggiungendo la propria impronta a questo prezioso patrimonio.
Oggi, la Maison appartiene ancora alla mia famiglia ed è per noi motivo di grande orgoglio custodire e tramandare un savoir-faire che si perpetua da generazione in generazione.
Dal 2021, è Yannick Dubois ad avere l’onore di guidare il vigneto ed elaborare gli Champagne che continuano a raccontare questa storia familiare.