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Informazioni Cuvée
Cuvée certificata Biologica
Dosaggio: 4 g/l
- 1a fermentazione: Inox 100%
- Malolattica: No
- Monocru: Étoges
- Parcellare: Le bois des gouffres e Les Chênes
- Vendemmia: 100% 2019
- Côte des Blancs - Étoges
- Extra Brut
- Chardonnay 100%
Dosaggio: 4 g/l
- 1a fermentazione: Inox 100%
- Malolattica: No
- Monocru: Étoges
- Parcellare: Le bois des gouffres e Les Chênes
- Vendemmia: 100% 2019
- Côte des Blancs - Étoges
- Extra Brut
- Chardonnay 100%
Servizio e abbinamenti
Questa Cuvée merita di essere servita a una temperatura compresa tra gli 8 e i 10 gradi, non oltre, in una flûte slanciata per preservarne l'equilibrio.
Il suo migliore abbinamento sarà con piatti freschi e marittimi: tartare o carpacci di pesce dalla carne soda (triglia, rana pescatrice, orata, ecc.) e al profumo di agrumi, oppure ostriche di mare aperto e ben iodate.
Da provare anche come aperitivo, per esempio, con un ottimo rapanello nero.
Il suo migliore abbinamento sarà con piatti freschi e marittimi: tartare o carpacci di pesce dalla carne soda (triglia, rana pescatrice, orata, ecc.) e al profumo di agrumi, oppure ostriche di mare aperto e ben iodate.
Da provare anche come aperitivo, per esempio, con un ottimo rapanello nero.
Ostriche
Carpaccio di pesce
Analisi visiva
La presentazione di questa Cuvée è giovanile e appetitosa.
Molto luminosa, grazie al suo colore giallo paglierino dai riflessi verdi e a un'effervescenza finissima e sfavillante.
Molto luminosa, grazie al suo colore giallo paglierino dai riflessi verdi e a un'effervescenza finissima e sfavillante.
Analisi olfattiva
Il primo naso è ultra-primaverile.
Possiamo percepire profumi di agrumi, erbe aromatiche e menta fresca, su uno sfondo di burro, mandorla e savoiardi.
Dopo l'aerazione, l'espressione è più marittima e iodata.
Riscaldandosi poi il vino assume note più terziarie (miele, timo, colza, origano, mimosa, pane).
Il naso è complesso e vivace, dotato di un'energia straordinaria.
Possiamo percepire profumi di agrumi, erbe aromatiche e menta fresca, su uno sfondo di burro, mandorla e savoiardi.
Dopo l'aerazione, l'espressione è più marittima e iodata.
Riscaldandosi poi il vino assume note più terziarie (miele, timo, colza, origano, mimosa, pane).
Il naso è complesso e vivace, dotato di un'energia straordinaria.
Analisi gustativa
L'attacco è tonico e contraddistinto da bollicine croccanti.
L'acidità dà subito il ritmo e ci accompagnerà sino al finale, facendoci apprezzare il suo " mordente " a metà palato. A questo stadio, un leggero accenno di dosaggio lascia rapidamente il posto a una forte sensazione salina.
Emana dall'insieme un'impressione generale di verticalità e vigore, con una grana particolare che suggerisce la texture del lino.
Il vino assume poi un carattere leggermente corposo e prosegue diritto sino al finale.
L'acidità dà subito il ritmo e ci accompagnerà sino al finale, facendoci apprezzare il suo " mordente " a metà palato. A questo stadio, un leggero accenno di dosaggio lascia rapidamente il posto a una forte sensazione salina.
Emana dall'insieme un'impressione generale di verticalità e vigore, con una grana particolare che suggerisce la texture del lino.
Il vino assume poi un carattere leggermente corposo e prosegue diritto sino al finale.
Il finale
Il finale è lungo (8 secondi di persistenza), ma soprattutto ben cesellato.
Molto deciso, rivela una bella salinità impreziosita da una nota mentolata.
Molto deciso, rivela una bella salinità impreziosita da una nota mentolata.
Blanc de Blancs - BIO
Vix-Bara
Questa Cuvée tonica, decisa, tesa e vigorosa è un'espressione elegante e raffinata dello Chardonnay in Champagne.
La freschezza e la mineralità del vitigno sono completamente sublimate!
È lo Champagne ideale per tutti gli amanti di questo nettare alla ricerca di nuove sensazioni.
Millésime 2019 *NR
La freschezza e la mineralità del vitigno sono completamente sublimate!
È lo Champagne ideale per tutti gli amanti di questo nettare alla ricerca di nuove sensazioni.
Millésime 2019 *NR
Scopri il Vigneron
Vix-Bara
Vigneron certificato biologico
Sono la quinta generazione di Vigneron.
Sono cresciuta girando tra i vigneti con i miei nonni.
Dopo alcuni anni, trascorsi "all'esterno", il ritorno alle origini si è imposto a me come una scelta naturale.
Non dimenticherò mai lo sguardo di mio nonno, pieno di lacrime, quando gli ho annunciato che avrei preso il testimone e che l'elaborazione come Récoltant Manipulant (RM) sarebbe continuata, una tradizione iniziata dal suo stesso nonno.
È un privilegio beneficiare della trasmissione del sapere di mio padre, godendo allo stesso tempo della libertà di coltivare e vinificare secondo le mie proprie scelte.