La tua nazione è 30
Informazioni Cuvée
Dosaggio: 8 g/l
- 1a fermentazione: Inox
- Malolattica: No
- Monocru: Étoges
- Vendemmia: 80% 2020
- Côte des Blancs - Étoges
- Brut
- Chardonnay 33% - Pinot Noir 33% - Meunier 33%
Servizio e abbinamenti
Serviremo questo Champagne Tradition in una flûte ben slanciata e a una temperatura di 8°C .
Eccellente aperitivo, a tavola sarà più mare che terra, si accorderà con molluschi, come le capesante o le vongole, e con pasta o risotti le cui salse siano orientate al mare (pesce o frutti di mare).
Aperitivo Frutti di mare Pasta Pizza
Analisi visiva
La Cuvée è di un bel color oro. Finissime bollicine dinamiche formano una piccola aureola di schiuma in superfice.
La presentazione è molto classica, molto Champagne.
Analisi olfattiva
Il primo naso è ben aromatico e si esprime con note di baguette, mela cotta e agrumi canditi.
All’aerazione si rivelano gli aromi d’invecchiamento nelle cantine come le mandorle o le nocciole tostate, ma il vino mantiene anche il fruttato con deliziose note di lamponi.
Dopo dieci minuti nella flûte assume ancora più carattere e ci inebria con profumi di rabarbaro e di noce moscata.
Questa Cuvée Tradition è ricca e esprime il suo temperamento con eleganza.
Dopo trenta minuti l’espressione diventa più terziaria con note di ratafià e di caramello caldo.
Analisi gustativa
L’attacco è morbido e ben dinamizzato da una bella effervescenza.
La freschezza del vino, con il giusto mordente, si sposa in modo armonioso con la vinosità e il carattere corposo.
Il dosaggio s’incarica di fare da tramite tra tutte le componenti e dietro questo equilibrio si indovina la bella struttura del vino così come un'elegante nota rinfrescante.
Il finale
Lungo, rivela le note di mela e di baguette così come la mineralità.
Ben netto lascia un’ultima impressione acidula.

Tradition

Grongnet

Magnum
Piacevole, equilibrato, con un leggero carattere barocco.
Di forma ovoidale e facile in apparenza, il palato ci svela una seducente intensità di texture.
Informazioni Cuvée
Dosaggio: 8 g/l
- 1a fermentazione: Inox
- Malolattica: No
- Monocru: Étoges
- Vendemmia: 80% 2020
- Côte des Blancs - Étoges
- Brut
- Chardonnay 33% - Pinot Noir 33% - Meunier 33%
Servizio e abbinamenti
Serviremo questo Champagne Tradition in una flûte ben slanciata e a una temperatura di 8°C .
Eccellente aperitivo, a tavola sarà più mare che terra, si accorderà con molluschi, come le capesante o le vongole, e con pasta o risotti le cui salse siano orientate al mare (pesce o frutti di mare).
Aperitivo Frutti di mare Pasta Pizza
Analisi visiva
La Cuvée è di un bel color oro. Finissime bollicine dinamiche formano una piccola aureola di schiuma in superfice.
La presentazione è molto classica, molto Champagne.
Analisi olfattiva
Il primo naso è ben aromatico e si esprime con note di baguette, mela cotta e agrumi canditi.
All’aerazione si rivelano gli aromi d’invecchiamento nelle cantine come le mandorle o le nocciole tostate, ma il vino mantiene anche il fruttato con deliziose note di lamponi.
Dopo dieci minuti nella flûte assume ancora più carattere e ci inebria con profumi di rabarbaro e di noce moscata.
Questa Cuvée Tradition è ricca e esprime il suo temperamento con eleganza.
Dopo trenta minuti l’espressione diventa più terziaria con note di ratafià e di caramello caldo.
Analisi gustativa
L’attacco è morbido e ben dinamizzato da una bella effervescenza.
La freschezza del vino, con il giusto mordente, si sposa in modo armonioso con la vinosità e il carattere corposo.
Il dosaggio s’incarica di fare da tramite tra tutte le componenti e dietro questo equilibrio si indovina la bella struttura del vino così come un'elegante nota rinfrescante.
Il finale
Lungo, rivela le note di mela e di baguette così come la mineralità.
Ben netto lascia un’ultima impressione acidula.
Grongnet
Scopri il Vigneron Grongnet
Sono la quinta generazione di Vigneron. Sono cresciuta girando tra i vigneti con i miei nonni. Dopo alcuni anni, trascorsi "all'esterno", il ritorno alle origini si è imposto a me come una scelta naturale. Non dimenticherò mai lo sguardo di mio nonno, pieno di lacrime, quando gli ho annunciato che avrei preso il testimone e che l'elaborazione come Récoltant Manipulant (RM) sarebbe continuata, una tradizione iniziata dal suo stesso nonno. È un privilegio beneficiare della trasmissione del sapere di mio padre, godendo allo stesso tempo della libertà di coltivare e vinificare secondo le mie proprie scelte.

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