- 1a fermentazione: Inox 100%
- Malolattica: No
- Monocru: Rilly-La-Montagne Premier Cru
- Parcellare: Mont Thibé
- Vendemmia: 80% 2022 - 20% Réserve
- Montagne de Reims - Rilly-La-Montagne Premier Cru
- Extra Brut
- Chardonnay 100%
Perfetto già all’aperitivo, accompagna con grazia momenti di leggerezza e convivialità, preparando il palato a nuove emozioni.
A tavola predilige piatti delicati e raffinati: la morbidezza di una burrata vellutata con pomodorini ed erbe aromatiche, le note marine delle linguine alle vongole veraci, la cremosità di un risotto agli asparagi, la fragranza dei fiori di zucca ripieni di ricotta ed erbe fini, la freschezza di un carpaccio di branzino marinato al limone, la delicatezza di un’insalata di mare tiepida o l’eleganza mediterranea di una caponata di ortaggi.
L’insieme trasmette un’impressione di freschezza, delicatezza e giovinezza.
Con l’ossigenazione, il profilo evolve verso note iodate che evocano la brezza marina e le alghe. Anche dopo dieci minuti nel calice, il vino conserva un equilibrio impeccabile a conferma di un notevole potenziale di invecchiamento.
Il dosaggio, perfettamente integrato, lascia emergere la tensione viva del vino, arricchita da sottili accenti mentolati che ne amplificano l’armonia.
Mont Thibé
Premier Cru
Parcellaire
Champagne Philbert
Un piacere raffinato e uno stile raro.

La storia della nostra Maison si intreccia indissolubilmente con quella della mia famiglia. Tutto cominciò alla fine dell’Ottocento, quando i nostri antenati già coltivavano la vigna con dedizione e amore per la terra.
Nel 1923, animato dal desiderio di lasciare un segno, Victor Philbert compì una scelta audace: imbottigliare il proprio Champagne.
Pochi anni dopo, Henri, uno dei suoi discendenti, divenne récoltant-manipulant e diede vita al nome «Champagne Philbert». Da allora, sei generazioni si sono avvicendate, ognuna aggiungendo la propria impronta a questo prezioso patrimonio.
Oggi, la Maison appartiene ancora alla mia famiglia ed è per noi motivo di grande orgoglio custodire e tramandare un savoir-faire che si perpetua da generazione in generazione.
Dal 2021, è Yannick Dubois ad avere l’onore di guidare il vigneto ed elaborare gli Champagne che continuano a raccontare questa storia familiare.