- 1a fermentazione: Inox 100%
- Malolattica: No
- Monocru: Rilly-La-Montagne Premier Cru
- Vendemmia: 85% 2022 - 15% Réserve
- Montagne de Reims - Rilly-La-Montagne Premier Cru
- Brut
- Chardonnay 80% - Pinot Noir 10% - Meunier 10%
Si abbina con raffinatezza a scampi grigliati con olio d’oliva e rosmarino, Prosciutto di Parma o di San Daniele, una terrina di pesce mediterranea, pasta fresca ai frutti di mare, ravioli ripieni di polpa di granchio ed erbe fini, involtini di vitello alla salvia, quaglie arrosto al vino bianco, anatra agli agrumi o formaggi cremosi come robiola e taleggio.
L’insieme si distingue per il suo dinamismo e per il carattere immediatamente invitante.
Con l’ossigenazione, il bouquet si dispiega con eleganza, lasciando emergere note floreali di violetta e papavero. In seguito, sfumature minerali che evocano i carapaci dei crostacei e arricchiscono ulteriormente la tavolozza aromatica.
Un naso complesso e affascinante, che coniuga in modo armonioso freschezza e vinosità.
Il dosaggio, perfettamente calibrato, apporta la giusta dolcezza per creare una texture insieme carezzevole e vibrante, simile al taffetà.
Rosé
Premier Cru
Champagne Philbert
Un vero vino gastronomico, capace di esprimersi con splendore lungo l’intero pasto.

La storia della nostra Maison si intreccia indissolubilmente con quella della mia famiglia. Tutto cominciò alla fine dell’Ottocento, quando i nostri antenati già coltivavano la vigna con dedizione e amore per la terra.
Nel 1923, animato dal desiderio di lasciare un segno, Victor Philbert compì una scelta audace: imbottigliare il proprio Champagne.
Pochi anni dopo, Henri, uno dei suoi discendenti, divenne récoltant-manipulant e diede vita al nome «Champagne Philbert». Da allora, sei generazioni si sono avvicendate, ognuna aggiungendo la propria impronta a questo prezioso patrimonio.
Oggi, la Maison appartiene ancora alla mia famiglia ed è per noi motivo di grande orgoglio custodire e tramandare un savoir-faire che si perpetua da generazione in generazione.
Dal 2021, è Yannick Dubois ad avere l’onore di guidare il vigneto ed elaborare gli Champagne che continuano a raccontare questa storia familiare.