- 1a fermentazione: Inox
- Malolattica: No
- Monocru: Rilly-La-Montagne
- Vendemmia: 100% 2018
- Montagne de Reims - Rilly-La-Montagne Premier Cru
- Extra Brut
- Chardonnay 36% - Pinot Noir 24% - Meunier 40%
All’aperitivo si abbina con finezza a formaggi stagionati a pasta dura, come il Parmigiano Reggiano, oppure a sottili fette di Prosciutto di Parma o bresaola.
A tavola accompagna con eleganza i Saltimbocca alla Romana, un pollo arrosto alle erbe o un filetto di maiale con verdure di stagione. Si rivela sorprendente anche con un dhal delicatamente speziato, un curry morbido di verdure, un risotto ai funghi o pasta fresca profumata alle erbe.
La presentazione rivela energia e dinamismo, lasciando già intravedere la maturità raggiunta dal vino.
Con l’ossigenazione emergono sfumature autunnali più marcate, come quelle dei finferli, che evolvono verso un’espressione piena di equilibrio e freschezza.
La vinosità emerge con carattere, sostenuta da una freschezza malica precisa e armoniosamente accompagnata dal dosaggio.
Nel cuore della degustazione l’effervescenza si attenua, lasciando spazio a una texture più piena e avvolgente. La morbidezza che ne deriva evoca la carezza preziosa e confortevole del cachemire.
Grand Répertoire
Millésime 2018
Premier Cru
Champagne Philbert
Nato da una vendemmia generosa e solare, unisce vinosità e calore, preservando, grazie alla sua freschezza malica, quell’impronta di vitalità che è parte essenziale dell’identità champenoise.
Un grande Champagne!

La storia della nostra Maison si intreccia indissolubilmente con quella della mia famiglia. Tutto cominciò alla fine dell’Ottocento, quando i nostri antenati già coltivavano la vigna con dedizione e amore per la terra.
Nel 1923, animato dal desiderio di lasciare un segno, Victor Philbert compì una scelta audace: imbottigliare il proprio Champagne.
Pochi anni dopo, Henri, uno dei suoi discendenti, divenne récoltant-manipulant e diede vita al nome «Champagne Philbert». Da allora, sei generazioni si sono avvicendate, ognuna aggiungendo la propria impronta a questo prezioso patrimonio.
Oggi, la Maison appartiene ancora alla mia famiglia ed è per noi motivo di grande orgoglio custodire e tramandare un savoir-faire che si perpetua da generazione in generazione.
Dal 2021, è Yannick Dubois ad avere l’onore di guidare il vigneto ed elaborare gli Champagne che continuano a raccontare questa storia familiare.