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Abbinamenti cibo-Champagne

8 giugno 2023

Lo Champagne ha l'immagine di un prodotto di lusso e soprattutto di festeggiamento. A tal punto che a molti sembra ancora iconoclasta berlo se non si ha nulla da celebrare. Ma, fortunatamente, le mentalità stanno cambiando.

Servito molto spesso all’aperitivo, è oggi sempre più considerato, come tutti i vini bianchi, un vino da pasto e da gastronomia.

Ho preso l'abitudine di bere Champagne a volontà, scrive il grande sommelier Philippe Bourguignon nel suo libro "L'Accord parfait des vins et des mets".

Capace di accompagnare un intero pasto, dall'aperitivo al dessert, lo Champagne si adatta alla maggior parte dei piatti.

Per rispettare la varietà gustativa e aromatica dello Champagne, è importante associarlo a piatti che ne esaltino le caratteristiche e viceversa, creando così una perfetta armonia.

Lo Champagne è un vino di equilibrio: equilibrio tra i diversi elementi che compongono la sua texture, tra terra e mare, tra freschezza e maturità aromatica, tra acidità e zucchero...

Questi diversi equilibri plasmano gli accordi gastronomici possibili.

Analizziamo più attentamente.

1 - EQUILIBRIO DI TEXTURE

Lo Champagne è un vino tattile.

Durante la degustazione, le informazioni tattili, la consistenza, l'effervescenza, l'acidità, lo zucchero, la mineralità e altre ancora, agiscono insieme creando la sua texture.

Durante un pasto, cerchiamo una sensazione di armonia. Per comodità di degustazione, è consigliabile quindi associare texture simili.

Ad esempio, un boccone morbido e fondente richiederà un sorso di Champagne dalla struttura morbida e vellutata, mentre un boccone croccante richiederà un sorso di Champagne dinamico e dalla struttura decisa.

Nel caso di un contrasto di texture, il cibo e lo Champagne si allontaneranno e l'armonia andrà persa.

2 - EQUILIBRIO AROMATICO

Gli aromi rivelano lo spirito del vino e del cibo, e le due cose devono accordarsi. L'equilibrio aromatico del piatto deve corrispondere a quello dello Champagne (o viceversa).

1. Mare o Terra

  • Gli aromi iodati dei Blanc de Blancs, che evocano i crostacei, la schiuma del mare, le alghe, uniti alla freschezza di agrumi e fiori, ci suggeriscono immediatamente un abbinamento con i prodotti di mare.
  • Gli aromi di miele, funghi, humus, ci suggeriscono il frutteto, l'orto o il bosco, e richiamano gli accordi con i prodotti della terra.

2. Le stagioni

L'espressione aromatica dello Champagne o del piatto può essere primaverile, estiva, autunnale o invernale e l'abbinamento potrà quindi essere fatto in base al grado di evoluzione del cibo e del vino.

  • Uno Champagne giovane e vivace con aromi primaverili o estivi richiede piatti freschi, cioè serviti crudi, appena cotti o freddi.
  • Una Cuvée matura con aromi autunnali cercherà invece la compagnia di piatti a lunga cottura accompagnati da legumi di stagione.

3 - EQUILIBRIO ACIDO-ZUCCHERO

Lo Champagne è un vino caratterizzato da freschezza e vivacità, cioè da un alto livello di acidità.

  • Un equilibrio acido-zucchero dominato dall'acidità richiederà una cucina di tipo salino (frutti di mare, formaggi di capra, salumi...).
  • Un equilibrio acido-zucchero perfettamente bilanciato richiederà una cucina con un po' di materie grasse, una cucina saporita e ricca (pasta, carne, pesce...).
  • Un equilibrio acido-zucchero dominato dagli zuccheri richiederà zucchero (foie gras, dessert, formaggi erborinati...)

E ora che sapete tutto,

recatevi nella nostra Boutique per scegliere la vostra Cuvée,

per coccolarvi un po' o per condividerla con i vostri amici, seguendo i nostri consigli di servizio e degustazione...

Cin cin et à votre santé!!!

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